Quando si dice pregiudizio atavico!

Strana sorte toccata agli Ebrei: ricordati e beatificati quando sono morti, bistrattati e condannati quando sono in vita. Dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre  la voglia di dar fuoco alla Stella di Davide è arrivata anche nei paesi occidentali, non per avversione al governo Israeliano, ma al suo popolo e alla sua storia.

Agli Israeliani sta succedendo quello che descrive Manzoni nella famosa sera in cui Renzo e Lucia si presentano all’insaputa da Don Abbondio per celebrare le nozze. Chi si fosse trovato per caso nella canonica del curato, avrebbe certamente confuso i ruoli, tra chi subisce un sopruso e chi lo compie.

Antisemitismo, giudeofobia, antigiudaismo, antiebraismo, antisionismo chiamatelo come volete, ma è pregiudizio atavico contro il popolo Ebraico. Anche il grande Cicerone, due millenni fa, tirò in ballo gli Ebrei in un processo per concussione, nell’orazione Pro Flacco pronunziata nel 59 a.C. in difesa di Lucio Valerio Flacco, ex governatore della Provincia Romana d’Asia.

Fra i capi d’accusa, quello di avere confiscato l’oro che gli Ebrei della sua Provincia avevano raccolto per il tempio di Gerusalemme.” Era costume ogni anno inviare dell’oro a Gerusalemme a nome degli Ebrei dall’Italia e da tutte le nostre Province, ma Flacco emanò un editto che proibiva questa esportazione dalla Provincia d’Asia. Chi c’è, o giudici, che non può sinceramente lodare questa misura? Il Senato severamente vietò l’esportazione di oro in un numero considerevole di precedenti occasioni, soprattutto durante il mio consolato [di Cicerone]. Opporsi a questa barbara superstizione fu un atto di fermezza, e sfidare nel pubblico interesse la folla degli Ebrei che talvolta infiamma le nostre pubbliche adunanze fu un atto di somma responsabilità”.

Accusava Flacco, un amico di Pompeo e comandante della sua flotta, Decimo Lelio Balbo, che assecondava il desiderio degli Asiatici e dei Siri, ed in particolare degli Ebrei, che più di tutti si ritenevano offesi da Flacco. Ma i  testimoni dell’accusa sono di etnie, amministrazioni e religioni differenti da quelle del Popolo Romano. Cicerone vuol togliere credito alle accuse di questi testimoni. Dopo aver screditato i testimoni della Frigia e della Misia, Cicerone attacca direttamente gli Ebrei:” Ogni stato, o Lelio, ha la propria religione, e noi abbiamo la nostra. Anche quando Gerusalemme era ancora in piedi e gli Ebrei in pace con noi, la pratica dei loro riti sacri era incompatibile con la gloria del nostro impero, con la dignità del nostro nome e con le istituzioni dei nostri antenati; e ora che quella gente ha mostrato con una ribellione armata [Pompeo conquista Gerusalemme nel 63 a.C.] quali sono i suoi sentimenti verso il nostro dominio, ciò è ancora più vero; quanto cara essa fosse agli dei immortali è stato mostrato dal fatto che è stata sconfitta, data in appalto agli esattori delle imposte, e resa schiava”.

Cicerone fece assolvere Flacco, non rendendo giustizia agli Ebrei derubati.

Quando si dice pregiudizio atavico!ultima modifica: 2023-12-05T20:31:39+01:00da manphry
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