La scuola che cambia

L’anno scolastico 2020-21 è acqua passata e  gli esami di Stato, che l’hanno concluso,   si sono svolti “ad alta velocità”, se posso fare il paragone con le ferrovie. Almeno quest’anno non abbiamo avuto le polemiche sui temi assegnati ai candidati per lo svolgimento della prima prova scritta.

La scuola, si voglia o non si voglia, sta avendo una trasformazione che la tocca nel profondo. Dinanzi alla rivoluzione provocata nell’insegnamento dalla pandemia siamo rimasti un poco frastornati. Poiché i nostri sistemi educativi, e di istruzione , hanno dovuto passare rapidamente dall’apprendimento faccia a faccia in classe o in laboratorio a un ambiente di apprendimento virtuale o a distanza. È diventata una sfida per le istituzioni educative. Poiché la pandemia  non è ancora finita, le scuole continueranno a utilizzare la didattica a distanza che alla fine porterà a un cambiamento permanente nell’istruzione.

Di solito, ciò che funziona in aula faccia a faccia funziona anche in ambienti on line. Oltre alla sfida di facilitare l’apprendimento degli studenti in nuovo ambiente, gli  insegnanti devono essere forniti di un mezzo adeguato per misurare l’apprendimento degli studenti e assegnare loro i voti. Gli insegnanti dovrebbero essere in grado di valutare l’apprendimento degli studenti in tempo reale, in modo da poter fornire  un feedback efficace  e adattare il loro insegnamento in base a ciò che gli studenti hanno effettivamente appreso.

Anche se l’istruzione a distanza è stata difficile per le famiglie, i risultati di  studi volti a indagare le opinioni e le aspettative dei genitori, con figli in età scolare,  hanno rilevato che la metà di essi ha riscontrato che l’istruzione a distanza ha avuto successo; l’altra metà differenzia le valutazioni non positive  a seconda delle difficoltà riscontrate in famiglia.

Gli insegnanti sono la spina dorsale del sistema scolastico. L’ambiente di apprendimento scolastico prospera solo grazie agli sforzi incessanti degli insegnanti. Durante questa pandemia, l’adattabilità e la tenacia degli insegnanti  si sono rivelate i principali fattori alla base del successo della realizzazione  dell’apprendimento online. Tuttavia, ci si aspetta che le responsabilità degli insegnanti siano destinate a moltiplicarsi in un ambiente di apprendimento cambiato.

Gli studenti si sono ritrovati per primi ad  imparare in un ambiente di apprendimento strutturato in modo diverso; essi hanno  un enorme bisogno di adattamento per far fronte agli inevitabili cambiamenti. Anche se molti di essi  avrebbero preferito la lezione in presenza, hanno avuto un atteggiamento positivo nei confronti dell’apprendimento a distanza.

Come non ricordare Il mito di Theuth, il dio egiziano. Racconta Socrate, nel  Fedro di Platone, che Theuth  inventò i numeri, il calcolo, la geometria, l’astronomia, il gioco della petteia  e dei dadi, e anche le lettere. “Si presentò  al faraone Thamus per illustrargli le sue invenzioni. Quando giunse alla scrittura, disse:- O re, questa conoscenza  renderà gli egiziani più sapienti e più dotati di memoria: infatti ho scoperto un pharmakon per la sapienza e la memoria. – E il re rispose: – Espertissimo  Theuth, una cosa è esser capaci di mettere al mondo quanto concerne una techne, un’altra saper giudicare quale sarà l’utilità e il danno che comporterà agli utenti”. E oggi, ci dobbiamo chiedere se sia possibile trar vantaggio dalla DAD senza cadere nell’inganno di trattare il sapere alla stregua di beni di consumo.

Virgilio Iandiorio

La scuola che cambiaultima modifica: 2021-09-21T08:52:48+02:00da manphry
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