Cronache proprio di ieri?

Fanno notizia, oggi come un tempo, le liti insorte per futili motivi davanti agli occhi di passanti ignari; e si passa spesso dai “complimenti” verbali, alle scazzottate, con danni. Che dire poi dei contrasti tra genitori e figli, o dei raggiri ai danni di gente in buona fede.
Notizie politiche, o sia istoria de’ più famosi avvenimenti del mondo, periodico stampato a Roma nel 1788-1790, riferisce di episodi analoghi.
NAPOLI, 26 gennaio 1790. Mediante un espresso giunto da Catanzaro è pervenuta la notizia di un fierissimo tumulto insorto in quella parte della Calabria Ulteriore. Nella contigua città di Sciglio, o come altri dicono di Scigliano, nata una controversia atroce tra due cavalieri del paese, passarono dalle ingiurie all’armi, e uno di essi restò ucciso da una fucilata secondo l’uso del paese. Avea il defonto de’ parenti assai facoltosi nella Calabria Citeriore a quali riuscì aver nelle mani l’uccisore, e consegnarlo nelle forze del Tribunale di Catanzaro. Non era appena rinchiuso nelle carceri, che cento e più Sciglianesi attruppati portatisi colà si fecero avanti al Governatore, e chiesero alteramente e con minacce la libertà dell’arrestato lor compatriotto. Da ciò ne nacque una sanguinosa zuffa tra essi, a cui si unirono non pochi Catanzaresi da una parte, e i fucilieri di Montagna, i soldati della regia udienza, e i miliziotti dall’altra. Il combattimento durò tre ore con gran spavento di tutta la città che fu spettatrice della morte di molti soldati, e moltissimi altri feriti. Rimasti finalmente vincitori i Sciglianesi aprirono a forza le carceri, ne trassero il reo, e quasi in trionfo lo ricondussero alla patria, di dove però sentesi, che siasi con gran fretta allontanato.
LONDRA, 26. Decembre – E’ avvenuto a Douvres un caso de’ più crudeli. Il figlio del Sig. Holfroct celebre letterato, mosso da un giovanile trasporto, se ne scappò segretamente dalla casa paterna, ove non gli mancavano tutti i comodi della vita, e giunto in quel porto si fece ricevere a bordo di un bastimento destinato per l’America, che dovea far vela al primo buon vento. Il tenero padre colpito ne’ la parte più sensibile del suo cuore, prese la posta in compagnia di un amico, per andare in traccia dello smarrito figlio. Pervenuto anch’egli a Douvres, al primo avviso avutone, si trasferisce sull’istesso legno per persuaderlo a ritornare alla patria, ma il forsennato giovane ha il barbaro coraggio, piuttosto, che lasciarsi prendere, di spararsi una pistola in una tempia, per cui cade miseramente estinto fra le braccia dell’infelice genitore.
Roma 4 luglio 1789. E’ saltato in capo da qualche tempo ad un giovane chiamato Nicola figlio di Antonio Spagliuolo speziale della Terra di Borello in Abruzzo di fare figura nel mondo col mestiere di cavalier d’industria. Eseguiti pertanto alcuni ladronecci e truffe in vari luoghi d’Italia, con finte lettere, e ben tessute romanzesche avventure, appropriatosi un titolo di Conte gli riuscì introdursi presso diversi rispettabili personaggi di questa città, quali non cessava di sollecitare per la riscossione di una falsa cambiale, oltre aver loro carpite varie somme in aspettativa delle sognate rimesse. Con tal mentito carattere volle anche far credere al Governo di essere stato una sera assaltato e derubato, ma da’ costituti venne tosto scoperta l’impostura, di cui ne ha ricevuto mercoledì e giovedì la dovuta ricompensa, essendo stato mostrato al popolo l’eroe in quei due giorni con l’iscrizione in petto denotante le spiritose sue invenzioni.
Virgilio Iandiorio

Cronache proprio di ieri?ultima modifica: 2017-07-22T16:31:20+02:00da manphry
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